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EDIZIONE 2023

“La musica: un ponte tra i popoli” è un progetto di cooperazione fra scuole di musica dell'Europa dell'est e dell'ovest che si propone di contribuire a creare “ponti”  attraverso la pratica musicale e la condivisione di interessi e valori.
 
Nasce nel 2013 su iniziativa di Ipsia Acli Forlì-Cesena e viene preso in carico nel 2019 dall'a.p.s. No.Vi.Art (Arti per la nonviolenza) Forlì-Cesena, nome assunto nel maggio 2019 dalla storica associazione forlivese Alon - Gan che dagli anni Ottanta interviene sui temi della pace e della risoluzione nonviolenta dei conflitti.
 
Il progetto beneficia dei patrocini del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione internazionale, oltre che di quelli della Regione Emilia Romagna e dell'Ufficio Scolastico Regionale; ha ottenuto una convenzione triennale per l'organizzazione di eventi culturali con il Comune di Forlì e biennale con la Regione Emilia-Romagna (legge 37) attraverso il consorzio Acli Arte & Spettacolo. Inoltre ha ricevuto un significativo riconoscimento europeo vincendo per tre anni consecutivi e anche nel 2022 un bando Era
smus +.
 
Dal 2021 No.Vi.Art. collabora inoltre con Emilia Romagna Festival, che ha incluso nel suo cartellone estivo il concerto forlivese della Giovane Orchestra Paneuropea.

 



Il corso di perfezionamento orchestrale che si terrà a Forlì dal 12 al 23 luglio 2023 e proseguirà con una tournée (24-26 luglio)  accoglie giovani musicisti che partecipano all’ 8° Festival della Musica giovane del Mediterraneo

La struttura ospitante è la Fondazione musicale “Angelo Masini”
 
L'obiettivo del corso è formare la “Giovane Orchestra Paneuropea” che si esibirà in quattro  concerti in Italia e nel corso della tournèe:

- 19 luglio: Cesena - Rocca Malatestiana (Emilia-Romagna)
- 20 luglio: Santa Sofia (Emilia-Romagna)
- 23 luglio: Forlì – Arena San Domenico (Emilia-Romagna)
- 25 luglio: Tournèe

 
I musicisti che costituiranno la Giovane Orchestra Paneuropea sono impegnati in due laboratori. 
Nel primo, sotto la guida del maestro Žiga Cerar, coadiuvato dal maestro Gioele Sindona, hanno l’opportunità di lavorare su un repertorio di musica classica nel quale riconoscono un comune orizzonte di conoscenze all'interno del quale valorizzare le diversità delle tecniche acquisite nei rispettivi contesti di appartenenza.​ 
Il secondo laboratorio, a cura del maestro Achille Succi, riguarda invece l’ improvvisazione jazzistica, esperienza che ulteriormente incoraggia all’ ascolto reciproco e al rispetto dei talenti individuali favorendo il dialogo musicale.

Il coordinamento generale è a cura del M.° Giuseppe Zanca.

OFFERTA FORMATIVA

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