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NO.VI.ART.
ARTI PER LA NONVIOLENZA FORLI'-CESENA

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La Associazione di promozione sociale No.Vi.Art (Arti per la non violenza) di Forlì-Cesena è il nuovo nome con cui si presenta l'Associazione Locale Obiezione e Nonviolenza-Gruppo Azione Nonviolenta Forlì-Cesena (ALON-GAN FC), storica associazione pacifista forlivese, con sede presso il Centro per la Pace

"A. Tonelli" di Forlì.

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No.Vi.Art. raccoglie dal 2019 l'eredità di Ipsia Forlì-Cesena (Istituto pace sviluppo innovazione Acli), promotrice dal 2013 del progetto "La musica, un ponte fra i popoli".

La chiusura di Ipsia Forlì-Cesena ha condotto infatti alla necessità di individuare un'altra realtà di volontariato che potesse raccogliere il patrimonio di esperienza e di relazioni coltivato da Ipsia, e che si traduce in un network di associazioni e scuole musicali di ben 10 paesi: Italia, Slovenia, Spagna, Romania, Bosnia - Erzegovina, Macedonia, Montenegro, Serbia, Kosovo e, dal 2019, Grecia, paesi molti fra i quali, grazie a questo progetto, sperimentano nuovamente una relazione dopo vicende molto delicate o addirittura dopo sanguinosi conflitti come quelli che interessarono pochi anni fa gran parte dell'area balcanica.

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No.Vi. Art dal canto suo si indirizza verso alcuni obiettivi prioritari che hanno incrociato quelli di Ipsia:

− l'azione locale per modificare l'ambito sociale e culturale nel quale opera;

− la collaborazione e la cooperazione fra persone e Stati attraverso i medium più efficaci, e in primo luogo attraverso la cultura;

− la non violenza come stile di rapporti fra le persone, i gruppi sociali e gli stati e come modalità per la risoluzione, gestione e trasformazione dei conflitti.

Inoltre No.Vi.Art., coerentemente alle sue finalità statutarie è impegnata e si vuole impegnare in attività che contribuiscano alla redistribuzione equa delle risorse fra il Nord e il Sud del mondo anche attraverso la promozione di progetti di cooperazione internazionale e di aiuto ai Paesi in via di sviluppo, proprio in un’ottica di reale costruzione della pace, così come previsto dalla dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo alla quale l’associazione fa riferimento.

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ALON-GAN FC aveva al suo attivo la Campagna nazionale sull'Obiezione alle spese militari; l'adesione alla Banca Popolare Etica S.c.a r.l., l’adesione al Copresc Forlì-Cesena (Coordinamento provinciale enti di servizio civile) Forlì-Cesena, alla Consulta Regionale Emilia-Romagna per il Servizio Civile, alla Rete Nazionale dei Corpi Civili di Pace cioè ad associazioni che intervengono con personale adeguatamente addestrato in zone di conflitto con modalità nonviolente.

ALON-GAN FC ha avuto anche al suo attivo la promozione, insieme ad altre realtà, del Corso per Mediatori Internazionali di Pace che si è svolto la prima volta a Bagnacavallo (RA) nel 2003 e poi per le edizioni successive a Bertinoro.

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Dal canto suo, il progetto "La musica, un ponte fra i popoli" e il "Festival della musica giovane del Mediterraneo" da otto anni realizza un progetto che mette al centro la relazione fra giovani provenienti da background culturali, religiosi e sociali completamente diversi ma che trovano una chiave di dialogo e coesistenza nel linguaggio della musica. Il "ponticello" degli strumenti ad arco scelto come simbolo del progetto "La musica, un ponte fra i popoli" è infatti una chiave che non "chiude", ma apre porte e crea ponti, là dove il nostro presente erge muri e dà spazio a diffidenze e paure.

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