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EDIZIONE 2022

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“La musica: un ponte tra i popoli” è un progetto di cooperazione fra scuole di musica dell'Europa dell'est e dell'ovest che si propone di abbattere progressivamente diffidenze e pregiudizi attraverso la pratica musicale e la condivisione di interessi e valori.

 

Nasce nel 2013 su iniziativa di Ipsia Acli Forlì-Cesena e viene preso in carico nel 2019 dall'associazione No.Vi.Art (Arti per la nonviolenza), nome assunto nel maggio 2019 dalla storica associazione forlivese Alon - Gan che dagli anni Ottanta interviene sui temi della pace e della risoluzione non violenta dei conflitti.

 

Il progetto beneficia dei patrocini del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione internazionale, oltre che di quelli della Regione Emilia Romagna e dell'Ufficio Scolastico Regionale; nel triennio 2019-2021 ha ottenuto la convenzione triennale con il Comune di Forlì e con con la Regione Emilia-Romagna tramite il progetto “Incontri d’arte” a cura di Acli Arte & Spettacolo, inoltre ha ricevuto un significativo riconoscimento europeo vincendo per tre anni consecutivi il bando Erasmus + (KA 1). Quest'anno il progetto ha ottenuto la convenzione triennale per il triennio 2022-2024 e ha vinto nuovamente l'Erasmus +.

 

Dal 2021 No.Vi.Art. collabora inoltre con ERF (Emilia Romagna Festival), che ha incluso nel suo cartellone estivo il concerto forlivese della Giovane Orchestra Paneuropea.

ATTIVITA' PRINCIPALI

Il corso di perfezionamento orchestrale che si terrà a Forlì dal 17 al 29 agosto 2022 accoglie giovani musicisti che partecipano al 7° Festival della Musica giovane del Mediterraneo

 

La struttura ospitante è l' Istituto musicale “Angelo Masini”. 

 

L'obiettivo del corso è formare la Giovane Orchestra Paneuropea che si esibirà in quattro concerti in Italia, in  Slovenia e in Serbia:

- 22 agosto: Santa Sofia - Parco della Resistenza (Emilia Romagna)

- 23 agosto: Forlì – Arena San Domenico (Emilia Romagna)

- 26 agosto: Portoroz (Slovenia)

- 28 agosto: Belgrado (Serbia)

 

La performance della Giovane Orchestra Paneuropea  affronta due tipologie di repertori: il repertorio di musica classica, sotto la guida del maestro Žiga Cerar, coadiuvato dal maestro Gioele Sindona; il repertorio della musica tradizionale e popolare europea i cui arrangiamenti e direzione sono affidati ai maestri Bardh Jakova e Stefano Bertozzi.

Nel primo i ragazzi riconoscono un comune orizzonte di conoscenze all'interno del quale valorizzare le diversità delle tecniche acquisite nei rispettivi contesti di appartenenza; nel secondo, i giovani esecutori hanno invece la possibilità di scoprire aspetti profondi della cultura dei vari paesi, di conoscerne le differenze e le somiglianze, nonché di scoprire le radici di un patrimonio culturale a cui negli ultimi secoli hanno attinto tanti importanti compositori di tutta Europa.

Nell’edizione 2022, viene istituito per la prima volta a cura del maestro Achille Succi un laboratorio di improvvisazione jazzistica. L'orchestra, prendendo il nome di Young Jazz Orchestra, si esibirà in tre concerti in Italia, in  Slovenia e in Serbia:

- 24 agosto: Forlì - Cala Foma (Emilia Romagna)

- 25 agosto: Piran (Slovenia)

- 28 agosto: Belgrado (Serbia)

ATTIVITA' COLLATERALI


Il gruppo Siman Tov si esibirà all' Arena San Domenico di Forlì nella serata di apertura del "Festival della musica giovane del Mediterraneo 2022". La serata è intitolata "Il ponte prima del ponte!".
























Il gruppo, di cui fanno parte due docenti dell' edizione 2022 del progetto "La musica, un ponte tra i popoli", propone un appassionante viaggio musicale tra cultura ebraica e zingara, per riconoscere la storia di popoli che da secoli attraversano terre e culture di altri, tra integrazione, assorbimento, discriminazione e persecuzione. 
Il pubblico viene coinvolto emotivamente da struggenti e malinconiche melodie unite ai vivaci ritmi della festa.


I Siman Tov nascono nell’estate 2005 dall’ incontro tra la fisarmonica di Fabrizio Flisi e il clarinetto di Martino Colicchio entrambi affascinati dalle sonorità della musica klezmer. Presto si aggiungono Tiziano Paganelli (fisarmonica, flauti e percussioni) e Nicolò Fiori al contrabbasso. Il gruppo colleziona numerosi concerti prima in Italia e poi all’estero. I contesti in cui i Siman Tov si propongono sono i più svariati: dai festival buskers alle collaborazioni teatrali passando per osterie, feste private ed eventi pubblici. Nel 2009 il gruppo cresce e scopre nuove sonorità grazie all’arrivo di Gioele Sindona (violino) e diventa così un quintetto dove si incrociano esperienze musicali molto diverse per un repertorio che spazia ormai dal klezmer alla musica etnica di altre culture includendo anche brani originali . Negli ultimi anni collaborano attivamente coi Siman Tov altri musicisti come Giulio Cantore (chitarra), Paolo Veronica (percussioni), Catia Capucci (voce), Francesco Bucci (trombone), Federico Lapa (batteria). Nel 2013 esce il disco “SIMAN TOV” registrato presso Arboreto di Mondaino (RN) e nel 2019 esce il disco “KLEZMER CIRCUS” registrato presso i Marzi Studio’s di Riccione (RN). Al momento fanno parte della formazione Stefano Bertozzi al clarinetto, Tiziano Paganelli alla fisarmonica, Gioele Sindona a voce e violino, Fabrizio Flisi al pianoforte e Federico Lapa alle percussioni, per un repertorio che spazia dai tradizionali klezmer alla musica balcanica, da brani di musica albanese a valzer romantici in stile zingaro.


 

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Ecco alcuni video dei concerti della Giovane Orchestra Europea in Italia, Slovenia e Serbia!!

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